LA VIA EMILIA TRA NATURA E ARTIFICIO. IL RUOLO DELL’ARCHITETTURA
RIDOTTO TEATRO MAGNANI, FIDENZA
3 APRILE 2024
PIANETA CITTA’
Fidenza, un laboratorio, un cantiere per pensare il futuro, partendo dalla Via Francigena
La Via Emilia è la protagonista assoluta della terza edizione del ciclo di incontri Pianeta Città, una rassegna di incontri realizzata dal Comune di Fidenza, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Parma. Gli otto incontri sono volti a raccontare quello che il titolo della rassegna definisce in maniera efficace: “La Via Emilia tra natura e artificio. Il ruolo dell’architettura”.
“Quest’anno il ciclo degli incontri è dedicato a una serie di progettisti che hanno lavorato, segnandone il percorso, lungo la Via Emilia, intesa non solo come un territorio che dalla pianura arriva al mare, ma in quanto sentimento e “categoria dello spirito” che da sempre ha alimentato ogni espressione culturale, e non solo, di questo itinerario”.
Aldo Colonetti, curatore della terza edizione
Foto dell’evento:
Tra gli altri incontri sono presenti:
Francesca Molteni e Mattia Colombo- con il film “Sguardi oltre il limite”.
Orazio Carpenzano e Leonardo Sangiorgi dello Studio Azzurro- con “Il museo Fellini a Rimini”.
Paolo Iotti e Marco Pavarani- con il progetto per il Parco e l’Arena Campo Volo a Reggio Emilia.
Marco Ferreri- con il tema “Fare architettura dialogando con il territorio delle colline piacentine, nel rispetto della storia preesistente e delle condizioni della natura: invenzione, progetto, mettendo al centro l’abitante”.
Andrea Oliva- parla di ”Tecno-polo per la ricerca nelle ex Officine Reggiane. La storia che diventa protagonista di una nuova avventura culturale: il ruolo dell’architettura”.
Massimo Ferrari e Claudia Tinazzi- con il progetto di riuso degli ex licei e dell’attigua Piazza Svelata.
Guido Canali- con il progetto della nuova fabbrica per Pinko, uno straordinario esempio di dialogo tra “natura e artificio”, tra territorio e spazio per il lavoro.