Casa B

Committente
Privato
Periodo
2005-2007
Località
Salsomaggiore T. (PR)
Superficie
190 mq
Stato
Realizzato
Tipologia



La casa si imposta sul sedime di un precedente fabbricato rurale, parzialmente crollato qualche anno prima, che abbiamo deciso di valorizzare consolidandone e restaurando le parti sopravvissute e facendolo diventare elemento integrante del progetto. Infatti, proprio sulla geometria del lacerto di mattoni del vecchio fabbricato è stata impostata la nuova costruzione, che alle vecchie murature superstiti contrappone un nuovo volume, ridisegnando la geometria del complesso edilizio e dando un nuovo significato alle parti. La casa si sviluppa su due livelli principali: al piano terra tutta la zona giorno comprendente area living, cucina, zona pranzo, studio e bagno di cortesia; al piano superiore la camera da letto padronale, una stanza guardaroba trasformabile in camera per gli ospiti, un bagno, un disimpegno attrezzato con armadiature e un grande terrazzo privato affacciato sul verde. Nel piano interrato è collocata una piccola cantina per vini e salumi con annesso vano tecnico. La nuova casa si trova proiettata naturalmente verso la rigogliosa campagna retrostante con il lato più aperto e trasparente. Le grandi vetrate della zona living, della cucina e le aperture delle camere da letto al piano superiore godono di una vista straordinaria, filtrata dal giardino privato attrezzato con solarium e vasca idromassaggio. In copertura, il nuovo manufatto chiude la sua geometria grazie ad un sistema frangisole, costituito da imponenti mensole di legno, poste a sbalzo, che sovrasta la terrazza privata al piano notte e l’angolo pranzo estivo, a piano terra, aperto verso l’ampio giardino privato. All’interno, un pozzo di luce in cemento e cristallo diventa una “teca” per esporre piante e fiori e separa lo studio privato dalla zona living; un camino, posto sulla facciata principale, ha come fondale un ampio nastro vetrato, in modo che il fuoco possa vedersi arrivando da fuori, come invito ad una calda domesticità. La forma della casa, ottenuta per sottrazione di volumi da forme parallelepipede, rimanda ad esperienze razionaliste o neoplasticistiche, senza però vagheggiare nostalgicamente stilemi o citazioni formali, ma affermando una propria libertà espressiva contemporanea.

Fotografie di Michele Nastasi e Mauro Carta