La proposta progettuale ha avuto l’obiettivo di identificare un nuovo “tessuto connettivo”, capace di ricucire gli elementi urbani tra loro, facendo perno sull’anello del Parco Mazzini. È stato tracciato una sorta di semi-anello perimetrale al parco, che ospiterà diverse funzioni lungo il suo percorso, diventando un “parco lineare”, caratterizzato da attrezzature, verde e specchi d’acqua, ma anche da funzioni specialistiche e infrastrutturali, come viabilità e aree di sosta. In questo modo, le singole aree, sbloccata la barriera che soffoca il Ring, potranno dialogare direttamente con il Parco Mazzini ed entrare a far parte di un unico sistema connettivo che ripropone il Parco come centro di un sistema “inclusivo” di funzioni correlate tra loro.